Riunione di Usufrutto | Cos’è e quando farla

La riunione di usufrutto, nota anche come ricongiungimento di usufrutto, è una procedura legale che consente di far decadere l’usufrutto in essere, trasferendo così la piena proprietà del bene al nudo proprietario. Questo significa che colui che fino a quel momento aveva soltanto la nuda proprietà acquisisce anche l’usufrutto, diventando il pieno proprietario del bene. Ma per comprendere appieno il processo e la sua importanza, è essenziale chiarire cosa siano l’usufrutto e la nuda proprietà.

Cos’è l’Usufrutto?

L’usufrutto è un diritto reale che consente a una persona, chiamata usufruttuario, di utilizzare e godere di un bene di proprietà altrui. L’usufruttuario ha il diritto di vivere nell’immobile o di trarne altri benefici economici (come l’affitto) senza esserne il proprietario effettivo. Tuttavia, deve rispettare la destinazione economica del bene e non può modificarlo senza il consenso del proprietario che ne detiene la nuda proprietà.

Bisogna distinguere anche Usufrutto Volontario e Usufrutto Legale:

  • Esempio di Usufrutto Volontario:

Un esempio comune di usufrutto è quando un genitore anziano decide di trasferire la proprietà della sua casa al figlio, ma desidera continuare a vivere nella casa fino alla sua morte. In questo caso, il figlio diventa il nudo proprietario, mentre il genitore conserva il diritto di usufrutto. Questo accordo offre al genitore la sicurezza di poter continuare a vivere nella propria abitazione, mentre il figlio ottiene la nuda proprietà che si trasformerà in piena proprietà alla morte del genitore.

  • Esempio di Usufrutto Legale:

L’usufrutto può anche essere stabilito per legge, come nel caso di una separazione o divorzio. Ad esempio, un giudice può concedere l’usufrutto della casa al genitore affidatario dei figli fino alla loro maggiore età. In questo caso, l’usufrutto termina al raggiungimento della maggiore età dei figli.

concetto di riunione di usufrutto
La Riunione di Usufrutto è una domanda di voltura catastale con cui si comunica all’Agenzia delle Entrate la decadenza (o cancellazione) di un preesistente diritto di usufrutto.

Quando avviene la riunione di usufrutto?

La Riunione di Usufrutto (detta anche Ricongiungimento di Usufrutto) è una domanda di voltura catastale con cui si comunica all’Agenzia delle Entrate la decadenza (o cancellazione) di un preesistente diritto di usufrutto. 

Viene effettuata entro 30 giorni dall’evento che lo ha fatto decadere.

É possibile gestire il processo autonomamente, ma è consigliabile affidarsi a un professionista come un visurista immobiliare o un geometra, poiché la procedura può comportare alcuni aspetti tecnici che potrebbero portare a errori.

Riunione di usufrutto Voltura 2.0

Per semplificare il processo di richiesta di voltura catastale, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto la nuova procedura informatica, denominata “Voltura 2.0 – Telematica“. Questo strumento è destinato esclusivamente agli iscritti alle categorie professionali abilitate e permette di accelerare i tempi e gestire la riunione di usufrutto in conformità con le ultime disposizioni dell’Agenzia delle Entrate.

Utilizzando questa piattaforma digitale, è possibile comunicare il ricongiungimento al catasto in modo rapido ed efficiente, evitando lunghe attese e semplificando la pratica.

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